Appalti Condominiali: Come Redigere un Contratto a Prova di Lite

La cura nella redazione del contratto d’appalto è oggi fondamentale per prevenire controversie condominiali, soprattutto dopo l’esperienza del Superbonus. In occasione dell’evento “Ready to Run” promosso da ANACI a Monza, esperti del settore legale, giudiziario e associativo hanno evidenziato le principali criticità e le soluzioni operative da adottare.


Perché la Redazione del Contratto è Cruciale

🔎 Secondo la presidente del Tribunale di Monza, Gabriella Mariconda, i contenziosi post-superbonus sono ormai una realtà nelle aule di giustizia. Il motivo? Contratti mal scritti, ditte improvvisate, clausole opache, varianti in corso d’opera non regolamentate.

➡ Il messaggio è chiaro: un contratto ben scritto, con clausole trasparenti e dettagliate, rappresenta la prima linea di difesa contro le cause civili.


Casi Reali e Lezioni da Imparare

📌 La presidente della seconda sezione del Tribunale di Monza, Maria Teresa Latella, ha riportato un caso emblematico: un amministratore ha redatto un verbale falso per coinvolgere un’impresa non deliberata dall’assemblea. La sentenza n. 16/2025 ha condannato questo eccesso di potere, ribadendo i limiti del mandato dell’amministratore.

⚖ Questa pronuncia sottolinea l’importanza del rispetto delle delibere assembleari e della trasparenza nei rapporti contrattuali.


Il Ruolo Chiave degli Avvocati e dei Tecnici

🛡 Davide Longhi, presidente del centro studi ANACI Monza, ha evidenziato il rischio di perdita di chance da superbonus a causa dell’inadempimento degli appaltatori. Ha suggerito di predisporre una perizia preventiva per quantificare correttamente il danno e tutelare il condominio.

📑 L’avvocato Marco Locati ha insistito sull’intervento di un legale esperto in contrattualistica già in fase preassembleare, mentre Eugenio Antonio Correale e Fausto Moscatelli hanno richiamato le responsabilità penali e le criticità legate all’assenza di una specifica delibera per incarichi ai professionisti.


Balconi e Cappotti Termici: Equilibrio tra Diritto Individuale e Interesse Collettivo

🏛 Il presidente del centro studi nazionale ANACI, Edoardo Riccio, ha ricordato la recente sentenza della Corte d’appello de L’Aquila (n. 496/2025), che ha valorizzato il principio di bilanciamento tra l’interesse del singolo e quello della collettività, in tema di riduzione delle superfici private a favore di interventi collettivi come il cappotto termico.

✒ Questa giurisprudenza conferma l’importanza di un approccio condiviso e giuridicamente solido nelle scelte di efficientamento energetico in condominio.


Conclusioni per Agenti, Investitori e Sviluppatori

Per chi opera nel settore immobiliare, la corretta redazione dei contratti di appalto in ambito condominiale è un elemento strategico:

✅ tutela il valore dell’investimento; ✅ previene lungaggini giudiziarie e blocchi nei cantieri; ✅ garantisce la trasparenza e la corretta esecuzione degli interventi.


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